Ci siamo. Non siamo andati via.
E’ trascorso già un mese dal nostro “debutto pubblico” come “Agricultura Trentino”, insieme ad Initiativgruppe Unterland.
Ci siamo spesi per l’organizzazione delle due serate “Quale agricoltura per il nostro futuro? Effetti dei pesticidi sul DNA e sull’ambiente. Possibili ALTERNATIVE.”, che hanno visto come relatori la dott.ssa Renata Alleva e il dott. Gianluigi Salvador e si sono svolte a Ora (16 novembre) e Trento (17 novembre).
Hanno partecipato complessivamente circa 300 persone, equamente distribuite tra le due serate. La sala circoscrizionale che ha ospitato l’evento di Trento era al completo.
Il tema è sentito e vicino alla vita di molti, non solo agricoltori.
Vogliamo comunicare l’urgenza di un cambiamento fattivo, capillare.
Crediamo nel rispetto e nell’esposizione dei dati oggettivi su cui fondare un dialogo autentico.
Siamo un gruppo – tra altri in Trentino – che condividono la necessità di immaginare un altro modo di coltivare. La terra. Le relazioni.
Come donna, mamma, figlia, doula ed educatrice penso di portare al gruppo l’idea che esiste una fortissima interconnessione tra la nostra vita relazionale ed emotiva, che fanno da fondamento al senso individuale dell’etica, e il nostro rapporto con la terra e quindi l’ambiente naturale, il cibo, gli altri esseri viventi. Per me l’urgenza di un cambiamento deriva dalla percezione di un forte senso di disagio e sofferenza di fronte ai problemi in cui versa il mondo intorno a noi, con una risposta da parte nostra, qualora vi sia, spesso troppo pigra e rassegnata e dalla gioia che provoca osservare bellezza e amore, laddove essi tenacemente resistono.
Il ragionamento logico e scientifico si appoggiano su un’apertura della coscienza. Allora fanno breccia. Così è per me, forse in quanto donna.
Sono ansiosa di poter pubblicare il nostro video su youtube. Anche se so che ancora non siamo così largamente conosciuti, ho l’impressione che un giorno ci guarderemo indietro e diremo “Vi ricordate gli inizi?” e di strada ne avremo fatta tanta, nel frattempo.